Le calamità naturali, quali terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni rappresentano, purtroppo, una minaccia sempre più grave per le imprese italiane.
La Legge di Bilancio 2024 ha, per tale motivo, stabilito che entro il 31 Marzo 2025 (termine così prorogato rispetto al precedente del 31 Dicembre 2024) tutte le imprese con sede legale in Italia, tenute all’iscrizione nel registro delle Imprese, ai sensi dell’articolo 2188 del Codice Civile, dovranno stipulare una polizza assicurativa per i danni causati da eventi catastrofali.
Alle imprese inadempienti potrebbero esser negati contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Di seguito tutti i dettagli.
Cosa prevede la Legge di Bilancio 2024
La Legge di Bilancio 2024 (L. 30 Dicembre 2023, n.213), all’articolo 1, commi 101-112, stabilisce che le imprese italiane sono tenute a stipulare, entro il 31 Marzo 2025 , contratti assicurativi a copertura dei danni subiti da determinati beni direttamente causati dagli eventi catastrofali. Per eventi catastrofali si intendono i terremoti, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.
Il contratto assicurativo deve prevedere un eventuale scoperto o franchigia non superiore al 15 per cento del danno e l’applicazione di premi proporzionali al rischio.
Sono escluse dall’obbligo:
– le imprese agricole,
– le imprese i cui beni immobili risultino gravati da abuso edilizio o costruiti in carenza delle autorizzazioni previste, ovvero gravati da abuso sorto successivamente alla data di costruzione.
N.B.: le S.S.D., al contrario delle A.S.D., sono tenute all’iscrizione nel registro delle Imprese.
Come funziona l’assicurazione contro rischi da eventi catastrofali e quali sono gli assets da assicurare
L’assicurazione contro i rischi derivanti da eventi catastrofali copre i danni diretti ai beni assicurati causati da eventi come terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
Oggetto di copertura sono i danni a:
fabbricati;
– impianti e macchinari;
– attrezzature industriali e commerciali e terreni.
I benefici dell’obbligo assicurativo per le imprese
L’obbligo assicurativo per le imprese può comportare i seguenti benefici:
– Salvaguardia del patrimonio aziendale;
– Continuità operativa: l’assicurazione permette di ridurre i tempi e i costi di ripristino dei beni danneggiati, consentendo una più rapida ripresa dell’attività imprenditoriale;
– Accesso a risorse pubbliche: l’assicurazione consente alle imprese di essere favorite nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni, agevolazioni pubbliche anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Si invitano i Clienti a rivolgersi al proprio assicuratore di fiducia.